lunedì 16 ottobre 2006

L'uccellino che aiutò cristo



Erano passate sei ore da quando Gesù Cristo era stato crocifisso in cima al monte, le sue energie ormai ridotte a un lumicino, e le speranze di essere salvato ancora minori, i suoi compagni avevano abbandonato, e avrebbe condiviso il suo dolore solo con due ladroni.
Passava da quelle parti un piccolo uccellino, che uditi i lamenti di Gesù accorse al suo capezzale, si accorse che la fronte era massacrata da una corona di spine.
L'uccellino fece così l'unica cosa che poteva fare di fronte a quel supplizio, col becco si mise a togliere le spine dalla fronte di Gesù. Successe così che mentre toglieva le spine dalla fronte una goccia di sangue gli sporcò di rosso il petto.
Da quel giorno lui e tutti i suoi discendenti ebbero il petto color rosso, a ricordo del loro antenato che per ultimo cercò di aiutare dalle sofferenze Gesù Cristo


Conobbi così, tramite questa leggenda, quando ero bambino la bellissima storia del pettirosso, un uccello splendido che ogni anno verso l'autunno veniva a popolare i nostri boschi. E che solo in più tarda età avrei scoperto essere preda dei bracconieri, che senza pietà li uccidevano a migliaia, intrappolandoli in archetti e reti, pur di cibarsi dei loro piccoli corpicini.

questo post lo dedico ai due piccoli pettirossi a cui ieri ho potuto ridare la libertà, ma soprattutto va a quel piccolino che è morto pochi istanti prima di riottenere la libertà intrappolato ormai da troppe ore in una rete assassina.

1 commento:

  1. bellissima la leggenda sui pettirossi...non la conoscevo =)
    è bello sapere che ci siano persone come te che si occupano con così tanta passione degli animali...ti stimo tantissimo!
    baci =*

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