giovedì 5 ottobre 2006

Indulto!



Purtroppo se per gli umani il carcere è una situazione quasi sempre temporanea, anzi con la prossima abolizione dell'ergastolo, sarà sempre una cosa temporanea, questo non si può dire per i quadrupedi, per i quali il carcere è quasi sempre definitivo, ben pochi di loro infatti potranno vedere la luce fuori dalle sbarre, il caldo di una casa, e la comodità di un divano. Generalmente solo quelli che vi arrivano da molto piccoli, che hanno avuto la fortuna di avere una taglia non grande, ben disciplinati con altri cani e con gli umani, e dotati anche di un po' di fortuna.

Per tutti gli altri c'è il carcere a vita, senza altre colpe se non quella di essere nati, costretti a stare dietro le sbarre, mentre fuori la gente dabbene spende 1500 euro per un cucciolo con pedigree.

Per loro non arriverà mai nessun indulto, nessuno sconto di pena, nonostante le loro carceri (canili) scoppino da ormai molti anni, nonostante in alcune zone la legge permetta di tenerli non come in un carcere ma come in un lager, venduti a meno di un euro al giorno, si la stessa cifra per cui ci scandalizziamo che nel sud del mondo non ci si campi.

Eppure sarebbe così facile fare un indulto per loro, sarebbe così facile in questi giorni di finanziaria dare due soldi in più a chi li deve gestire, dare incentivi a chi prende un cane randagio anziché un cane di razza, sarebbe tutto così facile, già troppo facile per quella massa bipede che infesta questo pianeta.

1 commento:

  1. meno male cmq che il nostro ministro degli esteri, da il buon esempio con il suo labrador retriever da 1800 euro.

    grazie massimo, tu sei il modello a cui l'italia deve guardare!

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