lunedì 13 novembre 2006

Voci dentro e voci fuori dal coro


Ammetto che un po' mi spiace rovinare questo bel blog libertario con un'intervento che loda la disciplina nazional-socialista, ma ne ho davvero pieni i coglioni di sentire solo più voci fuori dal coro.

Non prendete male quello che ho appena detto, non voglio certo dire qualcosa contro la difesa dell'individualità a cui tanto tengo, però cazzo, le voci fuori dal coro possono esistere solo se sono poche, e se sanno fare un controcanto degno del miglior schubert al coro più imponente, l'attuale starnazzare stonato di giornali e tv, e di tutti i singoli che vogliono mettersi fuori dal coro ha solo creato un coro stonato, una confusione che impedisce di capire cosa dice uno e cosa dice l'altro, forse un po' di sana disciplina nazional socialista tutto sto male non lo farebbe.

1 commento:

  1. proprio nazionalsocialista no...non dico che ci voglia l'anarchia, ma...la libertà...e se uno vuole essere fuori dal coro, senza ledere a nessuno, perché non dovrebbe? poi...mi sembra che i vegani siano i primi a essere fuori dal coro =) se il coro è stonato, mica bisogna starci dentro per forza???

    RispondiElimina